Calendario C Silver 2019-2020

Andata girone B

SQUADREDATA e LUOGORISULTATOCOMMENTO
CASORATE - CDG LE BOCCE ERBA Domenica 29/09/2019 - ore 18:30
Palestra Comunale - Via Sottocosta GALLARATE
59-65Parziali: 28-20 / 40-35 / 46-45

Tabellini: Spreafico, Meroni 15, Rigamonti 25, Corti 2, Dominioni, Stillo 5, Smaniotto 10, Valsecchi 6, Bergna 2, Sironi, Caimi, Sirtori.

… Di ventotto ce n’è uno…….

E meno male.

In quel di Gallarate va in scena la prima gara di campionato con i granata che mantengono la struttura dello scorso anno ma con diversi innesti sia tra i senior che tra i giovani.
Squadra tutta da scoprire ma che ci ha già fatto vedere qualcosa di buono già nel pre-campionato. Inutile nasconderselo le aspettative ci sono e sono anche di un certo spessore.

Rompere il ghiaccio, a maggior ragione in trasferta, non era comunque facile per nessuno e complice la precisione dei padroni di casa e una nostra difesa ancora in versione “mojito e infradito”, finiamo impallinati con 28 punti subiti…mmhhhh…. Non siamo noi questi.

Dopo è difficile. Secondo quarto sempre di rincorsa con una difesa che finalmente comincia ad essere a nostra immagine e somiglianza anche se la voglia di recuperare tradisce un certo nervosismo e troppe sono le occasioni gettate al vento per rimettersi spalla a spalla con i casoratesi che dal canto loro ce la mettono davvero tutta per giocarsi la forse insperata chance.

Dopo l’intervallo la Sprea Band si ripresenta più decisa in difesa concedendo a Casorate le briciole. Sul fronte offensivo, con le polveri ancora un po’ bagnate, facciamo però meglio e ci riportiamo a ridosso degli avversari che sembrano a questo punto aver esaurito le energie anche da un punto di vista nervoso.

L’ultima frazione conferma la sensazione che i nostri son tornati. Una volta afferrata la maniglia i nostri ragazzi mantengono intensità difensiva e di riflesso anche l’attacco gira per il meglio. Ultimo quarto senza storia e primi due punti in ghiaccio. Sugli scudi un Riga devastante ed un sempre autorevole Prof. Meroni.

Era importantissimo cominciare bene: missione compiuta.

Ecco il Taglia pensiero. “Partita difficile contro una squadra giovane ma con tanti giocatori di talento. Siamo riusciti ad uscire, dopo un primo quarto troppo morbido, con una grande difesa, un grande carattere e grazie anche ad alcune giocate individuali. Abbiamo ancora tanto margine, oserei dire tantissimo, con i giovani chiamati ad essere protagonisti in un campionato senior dove, è comprensibile, paghino un pochino lo scotto iniziale. Archiviamo con soddisfazione la prima ma già sabato saremo chiamati ad un’altra partita difficile ed impegnativa. C’è comunque un clima di grande fiducia e grande spirito in tutti; quindi avanti così”.

E così chiosa Luca Bergna dopo il suo esordio in granata. "Fondamentale partire bene e creare da subito entusiasmo. Partita molto difficile con Casorate, avversaria più complicata del previsto e che abbiamo patito nel primo quarto. Una volta inquadrata la difesa abbiamo trovato più certezze, aumentando il ritmo. Con gran voglia abbiamo portato a casa una partita non scontata ed un risultato importante. Ma c’è ancora molto lavoro da fare”.

Sempre e solo FLB

❤ #cuoreumiltàorgoglio
CDG LE BOCCE ERBA - VENEGONOSabato 5/10/2019 - ore 21:00
Palaerba - via C. Battisti - Erba (CO)
65-72parziali: 18-16 / 36-31/ 50-64

Tabellini: Spreafico 4, Meroni 11, Rigamonti 13, Corti, Dominioni 3, Stillo,Smaniotto 23, Valsecchi 8, Bergna 3, Sironi, Caimi, Sirtori.

LUCIDA FOLLIA ( Margarethe Von Trotta, 1983)

E’ bastato il terzo quarto. Dieci minuti per prepararci da soli il cappio. Peccato perché nei primi due, contro una squadra, Venegono, ben strutturata e con un tasso tecnico e di esperienza davvero notevoli per la categoria, i nostri ragazzi hanno dimostrato di essere veramente sul pezzo.

Attenzione ed intensità in difesa e un’ottima circolazione di palla in attacco (i primi cinque canestri tutti vicini al tabellone e con almeno 5/6 passaggi per azione) ci portano nei primi due quarti meritatamente avanti anche se i tentativi di fuga sono tutti rintuzzati dagli ospiti che, ripeto, sono un’ottima squadra con tanta, tanta esperienza.

Dopo l’intervallo la Sprea Band comincia male, si fa recuperare i cinque punti di vantaggio e poi finisce sotto di sette. E fin qui, anche se non bello, si tratta di “déjà-vu”. Ma invece di ricompattarsi e ricominciare a giocare come sappiamo la mettiamo sul piano dialettico scegliendo però male gli interlocutori. I “togati” in grigio senza far alcun torto, puniscono gli inutili sproloqui e ci mandano a fondo. La cosa strana è che sono proprio i giocatori con maggior esperienza a cadere nel tranello.

Inutile poi il grande sforzo che ci porta ad arrivare ad appena quatto lunghezze, anche dopo aver sbagliato tanto e con la solita percentuale disastrosa dai liberi. Ci mancano il tempo e le energie per riprendere in mano la cloche dopo una picchiata tanto devastante.

Venegono se ne va da Erba con un cadeau di due punti pesanti.

Coach Taglia…. taglia corto “Abbiamo dimostrato di esserci e nei primi due quarti abbiamo tenuto dietro una formazione di rango. Ma quando ti metti poi a giocare contro gli arbitri perdi undici volte su dieci. Non possiamo più permettercelo. Quindi lavoro sulle gambe sui polmoni e, a maggior ragione, sulla testa!!!”

Più amareggiato Capitan Sprea ma sulla stessa lunghezza d’onda: “Peccato non aver portato a casa la vittoria davanti al nostro pubblico; ci tenevamo molto. Dobbiamo lavorare, lavorare e lavorare ancora. Solo così possiamo migliorare e sabato prossimo essere pronti sia fisicamente che mentalmente per un immediato riscatto”.

Quindi, ragazzi, nessun dubbio: venerdì cinema, domenica cena dai nonni ma sabato tutti al Pala!

I ragazzi han bisogno di noi!!!!

FLB
❤ #cuoreumiltàorgoglio
CASA GIOVENTU’ ERBA - SANMAURENSE PVSabato 12/10/2019 - ore 21:00
Palaerba - via C. Battisti - Erba (CO)
67-64Parziali 22-18, 42-38, 55-51

Tabellini: Spreafico, Meroni 7, Rigamonti 8, Corti 5, Dominioni, Malberti 29, Stillo 5,Smaniotto 7, Valsecchi 2, Bergna 4, Sironi, Sirtori.

MATTIA IS BACK!!!

Se c’era un modo per ricominciare, era questo; se c’era un modo per esorcizzare la sofferenza, era questo; se c’era un modo per ripagare la fatica, era questo.

Se c’era un modo per rivedere in campo il Mattia che conoscevamo, allora era davvero questo!

Son passati sette, forse otto mesi da quella sfortunata serata dove il ginocchio di Tia Malberti ha fatto crack; mesi di dolore, di rabbia, di lavoro, tanto lavoro per recuperare quanto perso in una frazione di secondo.

Ma il tempo è galantuomo e se lo si rispetta sa rendere ciò che ha tolto e ieri sera un nervoso ed agitato Mattia ha lasciato subito il posto ad un giocatore lucido e determinato. 29 punti non si fanno mai per caso.

“Ero agitato”, confessa Mattia, “Avevo una gran voglia ma pensavo solo a cercare di non strafare; poi la prima tripla con il libero supplementare mi ha sicuramente tolto il peso e ho capito che avrei potuto osare qualcosa in più. Sono felicissimo ma sono altrettanto contento che la mia bella prestazione sia coincisa con il ritorno alla vittoria, soprattutto al Pala; serviva per scrollarsi di dosso la sconfitta di settimana scorsa. I piani però non cambiano, dobbiamo concentrarci su quello che dobbiamo e possiamo migliorare”.

Ma è anche vero che la “pallaalcesto” la si gioca in 5 (o forse meglio dire in 12) e senza una squadra che ti supporta neanche Superman può tornare a Kripton con il referto rosa in saccoccia, tanto più che sabato sera al Pala si è presentata una squadra che non ha mai mollato il colpo. Nessuno dei nostri ragazzi si è però tirato indietro.

I ragazzi del Taglia sono sempre stati col muso avanti ma non sono mai riusciti a metter in ghiaccio la partita e c’è da aspettarsi che nessuna delle squadre che incontreremo ci permetterà di fare delle scampagnate e la trasferta a Robbio dirà già qualcosa sulle velleità della Sprea Band.

Chiosa così Coach Mauro: “ Partita difficilissima contro una squadra determinata che non ci ha concesso di esprimere a pieno le nostre possibilità e anche i piccoli break che ci siamo presi ce li siamo poi persi per strada lasciando sempre aperta la porta agli ospiti. Ancora tante le cose da migliorare e in fretta, visto che ci aspetta una trasferta impegnativa, o meglio, impegnativissima. Poi che dire sul rientro di Mattia, felicissimo, ed anche per come è avvenuto sarà sicuramente una iniezione di fiducia per tutto l’entourage”.

FLB
#❤ umiltáorgoglio
AIRONI ROBBIO - CDG LE BOCCE ERBAVenerdì 18/10/2019 - ore 21:15
Palazzetto - Via Dell’Artigianato ROBBIO (PV)
70-71Parziali 17-13, 36-29, 48-56

Tabellini: Esposito, Spreafico 7, Sironi, Rigamonti 13, Dominoni, Corti 2, Stillo 1, Caimi 4, Meroni 5, Valsecchi, Malberti 25, Bergna 14.

ASSALTO ALL’ARMA BIANCA

Che dovesse essere una battaglia stava scritto anche sui muri e che sarebbe stato difficile portare a casa i punti dalla Lomellina era ben chiaro a tutti.

Forse per questi due motivi i ragazzi di coach Tagliabue non iniziano bene e sembra debbano soffrire più del dovuto i padroni di casa che chiudono in vantaggio il primo quarto e che replicano nel secondo con maggior convinzione cacciando anche una bomba (una delle tante conclusioni) sostanzialmente sulla sirena con un tiro talmente tanto “ignorante” da far cadere le braccia a chiunque.

Il divario all’intervallo non è di quelli irrecuperabili ma la sensazione che i padroni di casa possano continuare a comandare sino alla fine è assolutamente tangibile. La Sprea Band è sempre lì ma…. falli ed un eccessivo nervosismo non trasmettono buone sensazioni.

Parliamoci chiaro, avessi dovuto puntare un deca lo avrei fatto sui “pennuti”. Ma non siamo ad Ascot e il botteghino dei bookmakers non c’è. Meglio così….. avrei perso del denaro.

Dopo un paio di minuti della ripresa la svolta; due buonissime conclusioni dei granata e una palla buttata da Robbio danno il là alla riscossa e in un batter d’occhio i nostri ragazzi, battezzati sino a questo momento dal fuoco nemico, saltano fuori dalla trincea e baionetta tra i denti ingaggiano uno scontro corpo a corpo che annichilisce i padroni di casa, trascinati da un immarcabile Tia Malberti, da un solidissimo Luca Bergna e da un ritrovato Andrea Riga.

Ultimo quarto con un tesoretto da amministrare ma consapevoli della controffensiva domestica. E così è. Robbio non molla e si riporta sotto, impatta, si porta anche avanti ma da qui in poi è un continuo rotolarsi tra fango e filo spinato sino agli ultimi istanti dove nemmeno due fischi arbitrali e quattro liberi (due a testa per par condicio) cambiano il risultato che ci vede ancora avanti di un punto.

La sirena è come il colpo di un Flobert…… quelle che volano sono piume e penne e nel nostro carnet due punti importantissimi non solo per la classifica ma anche e soprattutto per l’autostima.

I nostri ragazzi ci sono, eccome se ci sono.

FLB
#❤ umiltáorgoglio

CASA GIOVENTU’ ERBA - OLYMPIA VOGHERASabato 26/10/2019 - ore 21:00
Palaerba - via C. Battisti - Erba (CO)
67-50Parziali 18-14, 28-27, 47-39

Tabellini: Spreafico, Smaniotto 16, Sironi 2, Rigamonti 10, Dominioni, Corti 4, Stillo 2, Caimi 2, Meroni 6, Valsecchi 2, Malberti 21, Bergna 2.

DOUBLE FACE

Potremmo definire la partita in casa un “sequel”; già, perché per molti versi ha ricalcato per buona parte l’andamento della partita di Robbio ma con un finale decisamente meno devastante per le coronarie.

Un primo quarto interlocutorio dove non si è ben delineato chi aveva in mano lo scettro del comando, un secondo quarto condotto nervosamente e con tante, troppe imprecisioni, un gioco fatto più di iniziative personali che spesso però sfociavano in forzature, frettolosità nel condurre l’attacco. Per fortuna i nostri avversari non hanno fatto di meglio.

All’intervallo ci troviamo di fatto nelle stesse braghe con gli ospiti; troppo pericoloso.

Evidentemente nello spogliatoio coach Taglia pizzica le corde giuste e dopo un paio di minuti della ripresa si rivede la stessa efficacia dimostrata anche in Lomellina e Voghera ritrova la coltre di nebbia che di solito avvolge la loro landa, palesando parecchie difficoltà nell’attaccare la zona che la Sprea Band alterna con la solita difesa a uomo.

Dal misero punticino alla sirena dell’intervallo si passa agli otto, che non sono di certo una sentenza inappellabile ma che obbligano gli ospiti a dar fondo a tutte le loro energie per rimetterci il fiato sul collo.

Cosa che comunque non avviene; i nostri mantengono con facilità l’inerzia della partita e l’Olympia pian piano si spegne lasciando spazio per arrivare ad un gap di assoluta tranquillità.

Di fatto anche l’analisi di Coach Tagliabue non si discosta da questa sensazione anche se in più sottolinea:

“Partita che sapevamo difficile poichè la pericolosità degli avversari derivava dalla “fame” di punti in quanto arrivavano da un inizio caratterizzato solo da sconfitte. Era più che mai una partita da giocare con la testa ed ahimè non ci siamo riusciti subito. Un pericoloso nervosismo ci ha attanagliati almeno sino alla ripresa, dove, finalmente siamo riusciti a giocare più sereni e concentrati ed anche aiutati da una difesa a zona che ha dato da subito buoni frutti. Bene, perché i ragazzi han dimostrato di riuscire a gestire i momenti di difficoltà e poi girare la partita come dall’inizio si voleva affrontare. Ci aspetta ora un trittico di sfide (Castronno, Marnate e Settimo) davvero impegnativo e che sarà la cartina al tornasole in relazione alle nostre velleità di classifica”.

Ed ecco, dulcis in fundo, "the Mero's thinking"; .....sssshhhh, silenzio, prego Professor Marco:

“Non abbiamo giocato una buona partita. Ci sono mancate un po’ di
collaborazioni soprattutto offensive, e dobbiamo lavorare ancora in
settimana per migliorare il gioco di squadra, anche perché, presi
singolarmente, siamo tutti buonissimi giocatori, come dimostrano certe
giocate individuali. Ma uno degli aspetti più importanti di questa
squadra, è il fatto di saper mantenere comunque un’attitudine e uno
spirito positivi anche quando le cose non vanno al meglio.

Essendo una squadra giovane, sapevamo che Voghera avrebbe fatto una
partita cercando di mantenere alta l’intensità su entrambi i lati del
campo. Siamo riusciti a contenerli, e grazie anche a qualche minuto a
zona, abbiamo portato a casa il risultato.
Ora ci concentriamo sulle prossime partite, sappiamo di avere un
potenziale e una qualità che nessuno ha in questo campionato, dobbiamo
solo lavorare in settimana per esprimerlo al meglio.”

FLB
#❤ umiltàorgoglio
PALL. CASTRONNO - CDG LE BOCCE ERBAVenerdì 1/11/2019 - ore 21:15
PAL. SCUOLA MEDIA - Via Monte Grappa 9 CASTRONNO (VA)
46-65Parziali 18-17, 24-35, 41-46

Tabellini: Esposito 1, Spreafico, Smaniotto ne, Sironi 3, Rigamonti 20, Corti 6, Stillo 2, Caimi 8, Meroni 5, Valsecchi 2, Malberti 14, Bergna 4.

VOLLI, VOLLI SEMPRE, FORTISSIMAMENTE VOLLI!!! (Vittorio Alfieri)

Diamo voce a Matteo Zupone, vice allenatore che ci descrive la trasferta a Castronno dove i nostri ragazzi soffrono nel primo quarto, recuperano e sorpassano nel secondo, contengono il ritorno dei padroni di casa nella prima frazione della ripresa e sigillano nell’ultima decina concedendo “il nulla” ai padroni di casa.

“Non ci aspettava, e lo sapevamo, una partita facile, in un campo ostico contro una formazione che fa di alcuni giocatori di esperienza e di categoria la loro forza.

Inizio non facile dove cerchiamo dalla lunga distanza la via del
canestro, senza purtroppo trovarla con costanza e fluidità.
Ci vuole un time out per ritrovarla con maggior efficacia e il primo quarto finisce con un sostanziale equilibrio.

Nel secondo quarto aumentiamo l’intensità difensiva con speculare beneficio nella parte avversa del campo e che ci porta alla pausa di metà partita con qualche punto di vantaggio.

Nel terzo quarto pur cercando l’allungo decisivo subiamo il ritorno di Castronno che con una tripla allo scadere del quarto rimette le sorti della partita ancora in bilico.

Questo però è proprio il momento della svolta; troviamo nell’ultima frazione una grande difesa che ci permette di correre in contropiede molte volte raccogliendo quei punti che fanno nostra l’inerzia della partita. Ogni azione l’intensità difensiva aumenta e complice anche la stanchezza degli avversari il divario aumenta fino alla sirena finale.

La partita non è stata per niente facile ma la concentrazione, perfetta dal primo al quarantesimo minuto, ci ha permesso di condurre sempre e portare a casa due punti importantissimi.

Una vera prova di carattere in un campo difficile per tutti”.

FLB
#❤umiltàorgoglio
CASA GIOVENTU’ ERBA - MARNATESESabato 9/11/2019 - ore 21:00
Palaerba - via C. Battisti - Erba (CO)
66-80Parziali 14-16, 26-33, 45-53

Tabellini: Esposito, Spreafico 3, Sironi 2, Rigamonti A. 21, Dominioni 2, Corti, Stillo 2, Caimi 6, Meroni 5, Valsecchi 6, Malberti 17, Bergna 2.

PATAPUM!!!

Eh, quando corri, capita. Quante cadute, quante sbucciature alle ginocchia. Al momento fa male, eccome se fa male ma dopo ogni caduta l’importante è come ti rialzi e l’insegnamento che ne hai ottenuto.

Così come una vittoria non determina l’intero cammino così una sconfitta va accettata, analizzata e metabolizzata, senza dover pensare che sia la fine del mondo.

Con Marnate era una partita “seria”. Avversario di rango con un roster di talento ed esperienza e i nostri ragazzi ancora orfani di un convalescente Smaniotto e quindi privi del regista principale. Bene ma non benissimo!

Una partenza sempre un po’ col freno a mano tirato ma alla prima sirena siamo ancora a braccetto con gli ospiti.
Nel secondo quarto Marnate aumenta i giri motore, sistema il mirino e comincia a bruciare il nostro cotone con precisione e continuità ed all’intervallo il gap è già di quelli che si sentono al tatto.

Coach taglia prova con le rotazioni e l’alternanza con una zona che all’inizio della ripresa sembra dare qualche frutto. Marnate però non si scompone e con un filotto di triple micidiali spegne le residue speranze della Sprea Band.

“Loro sono stati più bravi di noi – commenta così Coach Mauro – hanno messo a frutto talento, esperienza e fisico e noi non siamo stati complessivamente in grado di contrastarli, indipendentemente dagli acuti di alcuni, come squadra. Quindi merito a Marnate e a noi non resta che imparare anche dalle sconfitte e metterci ancor più impegno per migliorare soprattutto nella continuità”.

Ora due trasferte impegnative per provare a riscattare subito il capitombolo interno.

FLB
#❤ umiltàorgoglio
SETTIMO BASKET - CDG LE BOCCE ERBADomenica 17/11/2019 - ore 18:30
PAL. SCUOLE - Via Pertini 9 SETTIMO MILANESE (MI)
60-59Parziali 11-11, 27-24, 44-43

Tabellini: Sirtori ne, Esposito, Spreafico 8, Smaniotto 25, Sironi, Dominioni 6, Corti 3, Stillo, Caimi 2, Meroni 5, Valsecchi 4, Bergna 6.

"Pape Satàn, pape Satàn aleppe” (Dante, Inferno - SETTIMO Canto)

Niente da fare in quel di Settimo; i ragazzi di Coach Taglia fanno fatica tutta partita a rimanere incollati ai padroni di casa che alla fine se la cavano di una incollatura mortificando l’impegno dei granata in una partita, non bella, ma giocata con voglia e impegno da parte di tutti.

Purtroppo le assenze degli esterni (Riga e Malbe) hanno pesato troppo nell’economia di un attacco spesso poco dinamico e incisivo con percentuali dal campo non sufficienti a scardinare l’arcigna difesa dei giocatori in “gessato verde”.

Peccato perché anche se non belli ed efficaci i ragazzi della Sprea Band hanno cercato di sopperire con la determinazione il deficit balistico arrivando a giocarsi negli ultimi secondi una partita che, ad onore del vero, non è mai stata nostra.

Concentrazione massima sul lavoro in settimana e sulla prossima trasferta che sarà determinante per rimanere aggrappati alla parte alta della classifica.

Coach Mauro ci crede e noi siamo tutti con lui.

FLB
#❤ umiltàorgoglio
VIRTUS OLONA - CDG LE BOCCE ERBAVenerdì 22/11/2019 - ore 21:00
PALAGORLA - Via Volta 1 GORLA MAGGIORE (VA)
56-64Parziali 15-16, 34-35, 44-51

Tabellini: Sirtori, Spreafico 5, Smaniotto 18, Sironi 2, Dominoni , Corti 2, Stillo, Caimi 8, Meroni 4, Valsecchi 4, Malberti 18, Bergna 3.

EVERY BREATH YOU TAKE (The Police – Syncronicity 1983)

Vittoria che serviva come una boccata di ossigeno. I nostri ragazzi dovevano dimostrare per primi a loro stessi che non eravamo quelli smarriti, nervosi e chiacchieroni del terzo quarto con Venegono e pur in assenza ancora di Riga ma con il rientro di Malbe con la Virtus Olona i granata sfoderano una prestazione convincente soprattutto dal punto di vista della caparbietà e della concentrazione.

Archiviata la trasferta infruttuosa a Settimo i due punti servivano, eccome se servivano. La Sprea Band lo sapeva bene. Partita non facile nei primi due quarti dove difendiamo quasi sempre con intensità ma concediamo un paio (o forse di più) di disattenzioni che portano gli ospiti a canestri facili e non ci permettono di condurre con tranquillità. Sempre col muso davanti ma con i padroni di casa (in affitto, visto che si giocava nel bell’impianto di Gorla) sempre a fiatarci sul “coppino”, tanto per rendere bene l’idea in barba all’Accademia della Crusca.

Nell’intervallo Coach Taglia chiede di buttare il cuore oltre l’ostacolo ed anche se in attacco non è che si assista ad uno spettacolo pirotecnico la difesa è eccellente e Fagnano ne può fare solo una decina; troppo pochi per cambiare l’inerzia della partita che, da questo momento veste solo in granata.

L’ultima frazione è combattuta ma sostanzialmente specchio dei primi due periodi, anche da un punto di vista meramente numerico; bravi però i nostri ragazzi a contenere il ritorno della Virtus e gestire il vantaggio acquisito.

“ Abbiamo fatto quello che ci eravamo prefissi” chiosa Coach Mauro “ Non era per niente facile andare a fare la partita, portare a casa due punti importantissimi ma soprattutto ritrovare quella consapevolezza delle proprie energie fisiche, tecniche e mentali che questo gruppo sicuramente ha nel suo DNA. Gli spunti di riflessione non mancano ma con la squadra al completo e la voglia che tutti dimostrano nel voler crescere sono sicuro che il miglioramento sarà continuo e di spessore”.

Sensazione pienamente confermata anche da un Bobo Caimi, esterno in crescita e autore venerdì sera di una prova assolutamente convincente.

“Siamo davvero contenti per la vittoria per tanti motivi: perché ci rilancia in classifica dopo 2 sconfitte, perché ripaga tutti gli sforzi che facciamo in palestra e perché una vittoria alza sempre il morale.
Riguardo la partita sapevamo poteva essere difficile perché Olona era a pari punti con noi in classifica, ma a parte qualche minuto di confusione abbiano mantenuto alta la concentrazione per tutti i 40 minuti soprattutto nell'ultimo quarto quando gli avversari sono ritornati sotto.
Anche oggi la differenza l'ha fatta la nostra difesa che è un bene perché dimostra che siamo una squadra che si sbatte molto e si aiuta altrettanto.
Se si va a vedere i parziali abbiamo chiuso in vantaggio ogni quarto, anche se di pochi punti; e abbiamo dato la spallata decisiva nel terzo periodo dove abbiamo dimostrato di essere una squadra che può fare male a tutti se gioca come sa giocare. Il nostro obiettivo a partire da Lunedì è quello di continuare a lavorare duro in palestra e avere più fiducia nelle nostre capacità facendo girare di più la palla in attacco, perché se giochiamo insieme e ognuno mette il proprio mattoncino possono starci dietro in pochi.
Mi raccomando sabato prossimo tutti al PalaErba che abbiamo bisogno di voi!!”

Eddai, date retta a Bobo!!!!

FLB
#❤ umiltàorgoglio
CASA GIOVENTU’ ERBA - NOVA BASKET 2003Sabato 30/11/2019 - ore 21:00
Palaerba - via C. Battisti - Erba (CO)
91-82Parziali 17-19, 40-43, 65-57

Tabellini: Esposito, Spreafico 7, Smaniotto 18, Sironi, Rigamonti 17, Corti, Stillo, Caimi 4, Valsecchi 4, Malberti 21, Meroni 18, Bergna 2.

LA VASCA DA BAGNO
E pensare che all’inizio sembrava che fosse più facile far passare un cammello dalla cruna di un ago, almeno per noi mentre Cava Manara piazza un “settebello” da far tremare le ginocchia; ahia, si mette male.
Con tanta fatica riusciamo a stare attaccati agli ospiti che mettono in campo aggressività e fisicità aiutati anche da una nostra imprecisione non solo balistica ma anche nella gestione dei possessi in attacco cercando linee di passaggio improponibili e regalando anche qualche recupero su ricezioni difettose con conseguenti contropiedi sanguinosi. Anche la difesa batte un po’ in testa; troppi rimbalzi concessi e costantemente in ritardo sulle chiusure degli esterni che dalla lunga si dimostrano cinici e presici q.b..
All’intervallo siamo sotto di soli tre punti ma la “maniglia” della partita non riusciamo ad afferrarla, visto che dimezziamo il divario sul fil di sirena con un terra-aria del Malbe che di fatto lo mette in quel momento in partita.
Quella che rientra in campo nella ripresa è una squadra diversa; in primis stringe le maglie in difesa anche se gli ospiti dimostrano di vedere sempre bene il ferro e soprattutto sentire bene lo sfrigolio del cotone bruciato dalla palla. E se quindi non basta la fase difensiva occorre dar fondo a tutta l’arte per farne almeno uno più di loro.
Questo accade e con ben quattro dei nostri ragazzi in abbondante doppia cifra riprendiamo in mano il timone della partita portando il vascello battente bandiera granata in un porto sicuro.
E adesso è davvero bagarre con una testa della classifica più affollata di un concerto degli Stones…. Scintille? Potete scommetterci.
Coach Mauro e Gianluca Corti sulla stessa lunghezza d’onda.
“Partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre - commenta Mauro Tagliabue – con gli ospiti padroni della gara nei primi due quarti con noi sempre di rincorsa e sicuramente in affanno. Nella terza frazione i ragazzi mettono in campo quello che ho chiesto, vale a dire: maggior intensità in difesa e migliore e più attenta gestione delle situazioni in attacco. Contento del fatto che abbiamo dimostrato anche di avere punti nelle mani quando serve non solo difendere il proprio fortino. Abbiamo raggiunto uno step importante anche per l’autostima ma mantenere la testa della classifica sarà sempre più difficoltoso. Essenziale capitalizzare la prossima partita in casa con Daverio”.
“Vittoria importante - conferma Gianluca - perché ci rilancia in classifica e ci riporta al primo posto.
Partita molto difficile soprattutto nei primi 2 quarti, dove abbiamo fatto molta fatica, ma dopo l'intervallo abbiamo trovato un maggior equilibrio e abbiamo alzato l'intensità sia in attacco che in difesa, questo ci ha permesso di prendere i 2 punti.
Da domani si riprende a lavorare in palestra per la partita di sabato con Daverio!”
FLB
#❤ umiltàorgoglio
CASA GIOVENTU’ ERBA - DAVERIO RAMSSabato 7/12/2019 - ore 21:00
Palaerba - via C. Battisti - Erba (CO)
78-68Parziali 27-16, 35-26, 56-47

Tabellini: Sirtori, Spreafico, Smaniotto 11, Sironi, Rigamonti 17, Dominioni, Corti, Caimi 2, Meroni 11, Valsecchi 11, Malberti 24, Bergna 2.

QUESTIONE DI SCELTE……
Non v’è dubbio alcuno che non si possa avere il dono dell’ubiquità. Quindi era solo una questione di scelta.
Qualcuno ha potuto assistere alla partita dei nostri ragazzi al PalaErba, qualcuno ha dovuto ripiegare sulla Prima della Scala. Qualcuno ha potuto concedersi un caffè al nostro Lounge Bar, altri hanno dovuto ahimè “cazzaggiare” nel Foyer del tempio dell’Opera, poveri tapini…..
Ma di lor non ti curare ma guarda e passa; al Pala ci si batte per mantenere il primato contro una formazione che lo scorso turno ha giubilato, pardon “asfaltato” una “grande” e che arriva, giustamente, con autostima elevata al quadrato e canini al vidiam.
Where is the problem!? Smanio al ritmo della Radetzky Marsch devasta la loro retina nei primi due minuti e dà il la alla toccata e fuga dei granata che nel primo atto annichiliscono gli ospiti con un 27 a 16 che non lascia adito a dubbi.
Sembra fatta ed invece Daverio, in un secondo quarto un po’ avaro di conclusioni quanto prolifico di errori ed imprecisioni, ci tiene in scacco rosicchiandoci qualche punticino. Troppe stecche da ambo le parti; chissà cosa ne avranno pensato i loggionisti!!!
Il sipario si riapre nel terzo quarto comunque con un considerevole vantaggio da amministrare ma la Sprea Band decide di ridare vigore alla trama e consente ai Rams di riportarsi in men che non si dica a solo un paio di punti di distacco, salvo poi tirare fuori un “coup de theatre” che ristabilisce alla terza sirena sostanzialmente le distanze primordiali.
Ultimo quarto che vede i granata controllare, anche se con qualche patema di troppo, portando a casa una vittoria non così scontata ma fortemente voluta ed ottenuta da tutti con tanta determinazione.
Sugli scudi uno sprintoso Smanio, un solidissimo Mero, un instancabile Riga, un Malbe incontenibile ed un Valsexy autore di una partita di gran valore in tutte le parti del campo, concetto ribadito con convinzione anche dal Coach che così commenta:
“Sapevamo di dovercela mettere tutta contro una compagine galvanizzata dagli ultimi risultati. Bravi i nostri ragazzi a dare da subito lo strappo con una solida difesa e con estremo cinismo e precisione in attacco. Poi le troppe pause ed imprecisioni ci hanno fatto fare più fatica del dovuto ma l’inerzia dell’incontro è sempre stata nostra e anche nei momenti più difficili abbiamo contenuto i veementi ritorni riportandoci tutte le volte con decisione nella zona sicura. Contento per aver coinvolto tutti e per aver visto ben cinque giocatori in doppia cifra con prestazioni, come quella di Lollo Valsecchi, veramente di spessore. La prossima a Cerro sarà un banco di prova veramente impegnativo ma confido nel grande carattere dei ragazzi.”
A Milano 16 minuti di ovazione, coriandoli e rose per Chailly e Compagnia ma anche a Erba un grande applauso a Mauro Tagliabue, Matteo Zupone e soprattutto ai ragazzi della Sprea Band che si meritano pienamente il primato in classifica.
FLB
#❤ umiltàorgoglio
PALL. CERRO - CDG LE BOCCE ERBADomenica 15/12/2019 - ore 18:00
PALESTRA Via Boccaccio SNC - CERRO MAGGIORE (MI)
86-91 d1tsParziali 28-19, 49-31, 55-53, 77-77

Tabellini: Sirtori ne, Esposito, Spreafico 5, Smaniotto 23, Rigamonti 34, Dominioni 2, Corti 5, Stillo, Caimi 2, Meroni 20, Valsecchi.

MEDAGLIA, MEDAGLIA, MEDAGLIA!!!

Certo che Penelope Pitstop tutta ciglia e cipria, inguainata nella sua tutina rosa è davvero carina e che dire di quel figaccione di Peter Perfect che, con mento volitivo montato su busto da body builder fa un gran figurone ma…. il numero uno, il vero e unico numero uno è sicuramente Muttley e il suo “medaglia, medaglia, medaglia”, un tormentone……
Ma che ne sapete voi sbarbati del mitico Wacky Races….. Hihihihihihihi.

E ieri sera i ragazzi di coach Taglia la medaglia (mioddio che rima, che vate!) se la sono davvero guadagnata.

Dopo un primo quarto che sembrava già una Caporetto coi padroni di casa indaffarati a bruciare in continuazione il nostro cotone (alla fine saran 28!), si comincia il secondo che ripropone i granata come vittima sacrificale; Cerro ne fa ancora oltre un ventello e la sirena dell’intervallo fissa il parziale con un -18 siberiano; ahia, mi sa che finisce male!!!

Nell’intimità dello spogliatoio si vede che Coach Mauro riesce a toccare le corde giuste e quella che rientra in campo è sicuramente una Le Bocce diversa. Maggiore attenzione ed intensità in difesa inchiodano Cerro allo stesso punteggio per quasi metà del quarto e migliori scelte in attacco ci riportano tanto sotto da chiudere il terzo round con un solo possesso da recuperare.

Sicuramente Cerro ci mette del suo dando l’impressione di considerare la partita già in una sorta “secure zone” il cui solo compito è l’amministrare il vantaggio….. ma quando perdi l’inerzia…. son sempre, come dire… privi di zucchero.

L’ultimo quarto riserva emozioni per cuori forti. E lo fa fino all'ultimo secondo, quando un fallo scellerato su una nostra rimessa a poco più di un secondo dalla fine porta il Prof. Mero in lunetta.

Fuori si scatena la terza guerra mondiale ma nella teca cranica dell’esimio Marco è tutto un leggero sciabordio di acque quiete in un giardino Zen….
La stessa fluidità la trasmette ai polpastrelli che accarezzano due volte la retina avversaria ed i nostri sogni di riscatto. Pari e patta. Suona l’ultima sirena regolamentare ed è ancora tutto da rifare.

Ma chi comanda la Mossa sull’ocra del budello del Campo è da sempre il “cavallo di rincorsa” ed a montar l’equino a pelo è la Sprea band che nell’ultimo giro sorpassa il destriero "scosso” di Cerro. Il Cencio, almeno in questo primo palio è di Erba.

Al settimo cielo Coach Tagliabue che esalta la prova dei nostri ragazzi, soprattutto di un Riga autore di una prestazione “monstre”, capaci soprattutto di mettere cuore e grinta e di uscire da una situazione quasi disperata ma che, razionalmente, rimanda invece alla partita di sabato con Lentate il ricevere il regalo di Natale.

Anche un Super Smanio commenta la bella prova corale e si complimenta con “Boom-Boom Riga” e “Iceman Mero”:
“Sono molto contento e orgoglioso della partita che abbiamo giocato. Sapevamo che non sarebbe stato facile, sia per la forza di Cerro, sia per le nostre assenze. Nei primi due quarti abbiamo giocato male subendo l’avversario in ogni parte del campo.
Nella ripresa ci siamo "svegliati" recuperando lo svantaggio con un terzo quarto direi perfetto. L'ultimo quarto non abbiamo mollato e siamo arrivati al supplementare dove siamo sempre stati davanti.
Una vittoria importante che ha dimostrato la forza del nostro gruppo, capace di non disunirsi ma di reagire di fronte alle difficoltà. Un mio personale complimento a Riga che ha fatto una partita clamorosa!!
E anche al prof Mero che è stato glaciale nei momenti decisivi."

FLB
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CASA GIOVENTU’ ERBA - GROANE LENTATESabato 21/12/2019 - ore 21:00
Palaerba - via C. Battisti - Erba (CO)
87-67Parziali 20-24, 42-42, 67-55

Tabellini: Esposito, Spreafico 10, Smaniotto 15, Sironi, Rigamonti 7, Dominioni, Corti 7, Stillo 4, Meroni 12, Valsecchi 10, Malberti 19, Bergna 3.

BUONE FESTE! (a modo nostro)


Coach Taglia lo aveva detto: la vittoria di Cerro al supplementare è stata come regalarsi una scarpa di Gucci…. incredibilmente bella… ma solo una; l’altra, per completare uno splendido gift, dovevamo prendercela sabato contro una Groane, squadra dai risultati altalenanti ma sempre difficile da affrontare.

Inizio choc con un parzialone stile Benetton, ovvero 0-12; paurissima!!!!

Poi i ragazzi ci mettono una pezza e anche se gli ospiti hanno mano vellutata riescono a contenere il gap in solo 4 punti al suono della prima sirena.

Seconda frazione dove una difesa un po’ più presente ed un attacco più selettivo e preciso ci permettono di impattare all’intervallo sul 42 pari. Partita bella e intensa ma, come preventivato non così scontata (o così pare).

E poi vien il terzo quarto, salutiam la compagnia e lesto parto (permettete la licenza poetica).

Non ce n’è; con una difesa attenta e arcigna i granata non permettono più facilmente la via del canestro agli ospiti e come regola vuole anche in attacco si vedono “le meglio cose” come un assist “in retro” di Smanio che da solo vale il biglietto. Lentate ne mette 12, la Sprea Band ne fa il doppio o giù di li.

Ultimo giro di valzer con i granata che una volta preso il ritmo non mollano più e alla fine il “ventello” è il regalo più bello.
Davvero una bella partita dove i nostri ragazzi dimostrano una maturità consapevole, non andando in panico dopo i primi minuti terribili, recuperando con sufficiente freddezza e chiudendo l’incontro con lucida determinazione. Cinque giocatori in doppia cifra e molti altri a referto ne sono la cartina al tornasole.

Inutile dire che Coach Mauro e il suo staff siano estremamente soddisfatti e le sue parole a fine gara lo confermano:

“Ai ragazzi avevo chiesto di mantenere la corda tesa e farci un bel regalo bissando il successo di Cerro. Loro han fatto di più. Hanno saputo soffrire quando era il momento, hanno recuperato con non poca fatica a metà della gara e ci hanno fatto vedere di che pasta son fatti con un secondo tempo magistrale. Adesso le scarpe di vernice per le feste ce le abbiamo. Dovremo però essere capaci di gestire la pausa Natalizia facendo festa, certo, senza però perdere di vista i nostri obiettivi e pronti alla ripresa, cosa sempre molto difficile. Ma adesso, insieme alla Società e a tutti i nostri tifosi ci godiamo il primato ed in generale bel momento”.

FLB
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VERBANO LUINO - CDG LE BOCCE ERBADomenica 5/01/2020 - ore 18:00
C.SPORT. LE BETULLE - Via Lugano 41 - LUINO (VA)
70-83Parziali 21-21, 40-43, 56-65

Tabelllini: Esposito, Spreafico 4, Smaniotto 33, Sironi 3, Rigamonti 13, Dominioni 1, Corti 11, Stillo, Caimi 2, Meroni, Valsecchi 4, Bergna 12.

PER FAVORE, DICA TRENTATRE’.

Che il viaggio fin sulle sponde del Lago Maggiore fosse una trasferta difficile lo sapevano anche i sassi che, tra l’altro, hanno lo stesso peso specifico del cotechino e del panettone che hanno zavorrato tutti, nessuno escluso, durante le feste comandate.

La ripartenza dopo la pausa è sempre una incognita e se ci aggiungiamo la non agevole scampagnata e una Luino, altalenante nei risultati ma squadra da prendere con le molle, il quadro clinico è di quelli seri; e lo dimostra il fatto che i padroni di casa, con precisione chirurgica, nel primo quarto la cacciano da ogni dove e ci mettono alla frusta. Ventuno pari alla prima sirena, qualora ce ne fosse bisogno, ne è la prova.

Anche nella seconda frazione si mantiene un sostanziale equilibrio anche se i granata, sospinti da uno Smanio sontuoso che evidentemente in questi giorni ha sostituito allo zampone il caviale Beluga e il Dom Perignon ad un più nazional-popolare Prosecco, chiudono con un piccolo gap di vantaggio.

Eh, niente…. Poi c’è il nostro terzo quarto. E non è più solo Simo Smanio Show. Molti altri si iscrivono al referto ed in particolare il “solito” Riga, un brillante Gian Corti e un solidissimo Luca Bergna che la spiega bene sia nel pitturato che fuori.

Nell’ultimo quarto non rimane che controllare e mantenere e la Sprea Band ormai sa alla perfezione come fare e non lascia nessuna possibilità di rientro ai padroni di casa.

Coach Taglia non nasconde la soddisfazione per una vittoria che non era assolutamente scontata e che qualche pensiero lo aveva ben cagionato. “La bravura nostra – dice il Coach – è stata quella di non sottovalutare l’impegno e anzi presentarsi con gambe, cuore ma soprattutto testa già col clima festaiolo alle spalle. Quattro atleti in doppia cifra non “ingombrano” lo score per caso e indipendentemente da un immarcabile Simone Smaniotto, autore di una performance di assoluto rilievo, tutta la squadra ha eseguito al meglio quello che ci eravamo prefissati di fare”.

Domenica prossima alle 18.00 si chiude il girone di andata al PalaErba con Bernareggio; quasi superfluo chiedere a tutti i nostri supporters di “santificare la festa”!!!

FLB
#❤ umiltàorgoglio
CASA GIOVENTU’ ERBA - BERNAREGGIO 99Sabato 12/01/2020 - ore 18:00
Palaerba - via C. Battisti - Erba (CO)
78-70Parziali 16-14, 37-31, 61-51

Tabellini: Sirtori, Esposito, Spreafico 7, Smaniotto 17, Rigamonti 16, Dominioni, Corti G. 6, Stillo 2, Caimi 7, Meroni 1, Valsecchi 19, Bergna 3.

CAMPIONI D’INVERNO (Mikaela Shiffrin non compresa nella confezione).

La sfera di cristallo ha sempre un grande fascino, anche se l’analogia con il trofeo degli uomini e, nel nostro caso, delle donne della neve finisce qui. Primo perché quest’inverno chi l’ha vista la neve (anche una come la Shiffrin)???? Secondo poiché il titolo di Campione d’Inverno seppur possa far piacere è un blasone tanto bello quanto effimero.

Comunque godiamoci il momento che i nostri ragazzi ci hanno regalato con un girone di andata di spessore e con un gruppo che si è andato via via cementando con prestazioni sempre più convincenti.

Ieri sera, orfani di Tia Malberti e Dani Sironi, si affronta Bernareggio, squadra giovanissima che onestamente poco può impensierire la nostra compagine.

Partiamo un po’ contratti, forse più per quello che c’è in ballo che per l’avversario. Finiamo il primo quarto davanti e anche il secondo consolidiamo il vantaggio visto che, indipendentemente dal quanto faccia Bernareggio, il controllo della partita è sempre nostro.

Terzo quarto che, come al solito, ci vede mettere la freccia, quanto meno fino a quando decidiamo che basta così e lasciamo spazio per un parziale rientro degli ospiti.
Ultima frazione in controllo anche se la Sprea Band regala un po’ di suspense al pubblico concedendo un mini break ai ragazzi in rosso che si riportano in vista del dorso delle maglie bianco/granata.
Sugli scudi la prestazione di Lollo Valsecchi che, al di là dei punti fatti, mette in campo una grinta tanto tangibile che ieri pomeriggio potevi tagliarla col coltello…. Ebbravo il nostro Valsexy!!!

Ottime le prestazioni dei soliti Smanio e Riga, con la conferma di Gian Corti, Bobo Caimi e un Kapitan Sprea che le dà, le prende e, soprattutto le mette!!!!

Coach Tagliabue sintetizza così:
“Partita non così scontata contro una squadra veloce e senza alcuna pressione. Bravi i ragazzi a sopperire alle assenze e alle prestazioni altalenanti. Di volta in volta troviamo un protagonista ma mai un solista. Al di là delle prestazioni personali, come quella di Valsecchi ieri, c’è sempre una squadra; Smaniotto, Rigamonti, il Capitano per esempio. Ora, pur contento e assolutamente soddisfatto di quanto hanno fatto i ragazzi fino ad oggi, nel girone di ritorno saremo l’obiettivo di tutti e quindi dovremo sempre, e dico sempre, rimanere concentrati. Ieri, per chiarire, quindici palle perse sono troppe e questo è un lusso che non possiamo permetterci….con nessuno!”

FLB
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Ritorno girone B

SQUADREDATA e LUOGORISULTATOCOMMENTO
CASA GIOVENTU' ERBA - CASORATESabato 18/01/2020 - ore 21:00
Palaerba - via C. Battisti - Erba (CO)
61-78Parziali 21-15, 31-38, 47-56

Tabellini: Sirtori ne, Spreafico 1, Sironi, Rigamonti 15, Dominioni 5, Corti 5, Stillo 1, Caimi,. Meroni 4, Valsecchi 7, Malberti 21, Bergna 2.

COME NEVE AL SOLE.

Ed alla fine Casorate se ne va, passeggiando sulle rovine di una Erba quale omerica Troia sconfitta e fumante……

E pensare che l’avvio pareva presagire ben altro esito. I ragazzi del Taglia pestano sull’acceleratore dopo la palla a due e costringono il coach di Casorate a fermare tutto su uno 0-12 che sembra già una sentenza passata in giudicato.

Mai minuto fu speso tanto bene. I bleu rientrano in campo e senza fare cose dell’altro mondo si ricompattano in difesa e cominciano a vedere il fondo della retina dei granata. Malgrado tutto il primo quarto è nostro.
Seconda frazione da brividi. Gli ospiti ci illudono facendoci fare i primi punti e poi ci sverniciano con un break sanguinoso; alla sirena di mezzo da più 6 a meno 7 con la Sprea Band incapace di reagire allo sbandamento e vittima sul filo dei centesimi anche di uno di quei tiri dall’Equatore che ti tolgono fiato e certezze. Fortuna? Anche, ma è giusto, anzi no, sacrosanto che la Dea bendata arrida a chi in primis ci ha messo l’anima.

Non ci resta che sperare nel “nostro terzo quarto”; speranza questa volta mal riposta. I nostri ragazzi si innervosiscono e quel che è più incomprensibile tra di loro e non trovano alcuna contromisura all’alternare della difesa individuale ad una semplice ma efficace zona messa in atto da Casorate. Alla fine un’altra fiondata ben al di là dei sei e settantacinque maledettamente bella e mortifera sega le gambe ai nostri ragazzi. Buio pesto.

Ultimo quarto. Dalla parte granata uno sterile e stucchevole uno contro tutti e dall’altra, a complemento, tutti contro uno…, secondo voi come doveva finire…; sciolti, come neve al sole.

Riassumendo: complimenti a Casorate che si dimostra squadra quadrata ed essenziale che ha dato l’impressione di fare, fino in fondo, la partita che voleva fare. Eh, niente, complimenti, davvero.

Per noi una partita da dimenticare, o meglio, da metabolizzare dopo averci parlato su un po’. Cose che capitano ma che devono comunque lasciare una “memoria chimica” per evitare non tanto le sconfitte, quelle ce ne saranno, eccome se ce ne saranno, ma le cause che portano a perdere così male…. Si, perché volendo essere intellettualmente onesti, abbiamo perso male, molto male.

Coach Mauro sintetizza: "Sapevamo che non sarebbe stato facile sia perché incontravamo una squadra in netta crescita e galvanizzata dagli ultimi risultati sia per l'assenza di Smaniotto che ci menomava e non poco in relazione alla fonte del gioco. Questo però non può essere un alibi. Dobbiamo batterci il petto perché invece di reagire da squadra, alle prime difficoltà, ci siamo disuniti e inutilmente innervositi. Casorate è stata invece molto brava a risalire la china dopo un inizio difficoltoso e a sfruttare al meglio la nostra giornata no. Sta a noi imparare la lezione per evitare di rifare gli stessi errori in futuro e concentrarsi sui prossimi importanti impegni."

So, reset and restart.
FLB #❤ umiltàorgoglio
VENEGONO - CASA GIOVENTU' ERBAVenerdì 24/01/2020 - ore 21:00
PALESTRA - Via De Gasperi SNC CASTIGLIONE OLONA (VA)
86-73Parziali 24-23, 40-44, 67-59

Tabellini: Esposito ne, Spreafico 6, Smaniotto 8, Sironi ne, Rigamonti 13, Dominioni 10, Corti 2, Stillo, Caimi, Meroni 11, Valsecchi 4, Malberti 19.

Gelatina ne abbiamo??? Hai voglia se ce n’è, beninteso, di produzione propria.

Purtroppo bissiamo la pessima figura fatta con Casorate andando nella tana dello Scoiattolo che ci fa neri come se fosse un gorilla al quale hanno appena fregato il casco di banane.

Partita giocata sul velluto…., anzì no, direi ciniglia, nel senso della vestaglia da camera che ci siamo messi permettendo, con inappuntabile Gentlemen’s agreement, di far fare ai padroni di casa il bello e il cattivo in tutta la partita.

Una difesa con la stessa consistenza di una gelatina, con i nostri battuti regolarmente sul primo palleggio, con aiuti mancati o in ritardo, tiri dalla lunga mai contrastati e palle vaganti sempre preda di una “affamata” Venegono . In attacco, come regola vuole, finché ci hanno sostenuto le percentuali siamo stati li, come racconta il parziale alla sirena della mezza; poi abbiamo mollato gli ormeggi e siamo andati alla deriva, ancora una volta “in solitaria”.

Eh, niente, bisogna riacquisire la serenità che fino adesso ci ha accompagnato e la consapevolezza di dover lavorare duramente per affrontare con determinazione il resto della stagione.

Vediamo se davvero abbiamo nel nostro DNA cuore, umiltà e orgoglio.

FLB #❤ umiltàorgoglio
SANMAURENSE PV - CASA GIOVENTU' ERBAVenerdì 31/01/2020 - ore 21:15
PALARAVIZZA - Via Treves PAVIA
71-79Parziali 23-15, 35-39, 51-70

Tabellini: Sirtori ne, Esposito ne, Spreafico 4, Smaniotto 18, Sironi ne, Rigamonti 19, Dominioni 2, Corti 4, Caimi, Meroni 6, Valsecchi 2, Malberti 24.

OSSIGENO.

Dopo due bracciate sott’acqua si doveva per forza ricacciare fuori la testa per riprendere fiato.
Trasferta a Pavia con qualche defezione e anche qualche incognita. Le due sconfitte precedenti bruciano parecchio e occorre una prova vincente e convincente per rimettere sul binario giusto il convoglio granata.
Partita non semplice quindi ed il primo quarto sembra far materializzare ancora gli spettri delle prime due giornate del ritorno. Una nostra difesa ancora troppo blanda permette ai padroni di casa di farne 23, anche se è vero che gran parte del malloppo arriva dalla lunga con gli esterni pavesi che armano i mortai e devastano il nostro ferro con precisione chirurgica.
Maronnamiabbella!!!!
Il piccolo intervallo tra le prime due frazioni è però sufficiente a schiarire le menti e sciogliere le gambe. Le parti si invertono e la Sprea Band grazie ad una difesa come si deve e ad un attacco che trova specularmente conclusioni precise e continue riprende le redini dell’incontro, recuperando, impattando e mettendo la cabeza avanti di quattro incollature.
La reazione avuta nel secondo quarto rinsalda le certezze della squadra del Taglia che riprende il discorso interrotto dal the caldo e ricopia il canovaccio della frazione precedente. Il gap però non è di quelli definitivi e attenzione ed intensità non devono scemare.
Così in effetti avviene e, malgrado gli ultimi sforzi dei padroni di casa per riprendere il match, i nostri ragazzi sono davvero bravi a controllare andando anche ad incrementare con le manine calde di Smanio, Riga e Malbe.
Al di là dei due punti, comunque importantissimi, la vittoria in un campo non facile come quello di Pavia restituisce ai nostri ragazzi la consapevolezza di essere un ottimo gruppo e una squadra capace, come già dimostrato in impegni difficili (do you remember Cerro???), di recuperare da situazioni di estrema difficoltà.
Coach Taglia, evidentemente corroborato dal risultato non nasconde la propria soddisfazione: “Aver avuto la forza di recuperare un primo quarto dove sembrava che i nostri avversari avessero fatto un patto col diavolo tanto sono state incredibili le loro percentuali, è proprio la reazione che volevo dai miei ragazzi. Sistemate le cose in un grande secondo quarto sono stati ancor più bravi nel non mollare la presa e mantenere intensità e concentrazione sino alla fine. Se difendi forte e attacchi di squadra le percentuali ne beneficiano e i tabellini non mentono. L’aiuto di tutti, di tutti, ha permesso a Smanio, Riga e Malbe di selezionare e prendere conclusioni precise e mortifere. Li voglio così, una squadra, quella squadra che sabato farà di tutto con Robbio per sovvertire l’ordine in classifica”.
Sabato prossimo quindi sfida al vertice con gli Aironi di Robbio. Gli stimoli certamente non mancheranno ma un Palaerba gremito potrebbe davvero fare tutta la differenza del mondo.
FLB#❤ umiltàorgoglio
CASA GIOVENTU' ERBA - AIRONI ROBBIOSabato 08/02/2020 ore 21:0066-74Parziali 18-18, 36-32, 51-55

Tabellini: Esposito ne, Spreafico 7, Smaniotto 23, Sironi ne, Rigamonti 12, Dominioni 2, Corti, Stillo, Caimi ne, Meroni 6, Valsecchi 7, Malberti 9.

OOOOOMMMMMMM…..

Partiamo dal presupposto di aver visto una bella partita, combattuta e carica di pathos dove sicuramente il migliore ha vinto.

Già la prima frazione dipinge un quadro a tinte forti, nessuna molla niente e si va alla prima sirena in parità.
Nel secondo quarto i ragazzi del Taglia sono bravissimi ad imbrigliare l’attacco dei padani e produrre un break che sembra indirizzare a favore dei granata l’incontro. Avanti di dodici e palla in mano sembra già di accarezzare il riaggancio ma gli ospiti sono davvero tosti e ci impiegano un niente a rimettere la partita in carreggiata anche se alla mezza sono sempre sotto.
Terzo quarto; gli Aironi spiccano il volo e i moschetti della Sprea Band denunciano di avere un po’ le polveri bagnate. La difesa non tiene più come prima e sia da fuori che da sotto il tabellone Robbio fa la prima della classe e ce la spiega a dovere. In attacco non riusciamo più ad essere efficaci nelle penetrazioni e anche dalla lunga facciamo un po’ la cura del ferro anche quando prendiamo conclusioni che ci stanno. Gli ospiti recuperano i quattro e ci mettono dietro di quattro. Niente di definitivo ma la sensazione che l’inerzia sia ormai dei pennuti è più che tangibile.
Ultimo quarto sopraffatti dal nervosismo; da una parte gli avversari che, in fiducia, non sbagliano niente, dall’altro una sempre maggiore difficoltà ad avvicinarci al loro pitturato (figuriamoci ad entrare), anche perché, non me ne vogliate, la direzione di gara decide di limitare i fischi e la fisicità degli ospiti diventa un ulteriore fattore a loro favore.
Malgrado tutto i nostri ragazzi dimostrano carattere e cedono il passo sostanzialmente solo nel finale ad una squadra davvero completa sotto ogni punto di vista, che gioca una pallacanestro tecnica, atletica e fisica e si merita pienamente il primato in classifica.
Quindi comunque un plauso alla Sprea Band che esce sconfitta nel punteggio ma non segnata nel morale.
Consapevoli delle proprie capacità e consci delle lacune da colmare ci aspetta una settimana dove lavorare sodo per prepararci al meglio per la impegnativa trasferta in quel di Voghera.
Coach Mauro, seppur amareggiato per la sconfitta ne è convinto e commenta:
" Partita giocata a viso aperto contro una compagine completa e con la batteria di lunghi più forte del campionato contro la quale, senza neanche Luca Bergna, non abbiamo potuto rivaleggiare. Certo, non contento per il risultato, ma assolutamente rinfrancato per aver visto una squadra combattiva anche se la nostra imprecisione sommata alla loro fisicità, permessa un po' troppo nella seconda parte della partita, ha segnato l'andamento dell'incontro. Archiviata la pratica dobbiamo migliorare costantemente dal punto di vista tecnico e tattico ma mettere sempre questa intensità. Se lo faremo i risultati non mancheranno."
So, turn off the light, take a deep breath and relax…… oooommmmmm.
FLB #❤ umiltàorgoglio
OLYMPIA VOGHERA - CASA GIOVENTU' ERBASabato 15/02/2020 ore 19:0076-73Parziali 17-9, 38-33, 61-53

Tabellini: Esposito, Spreafico 4, Smaniotto 13, Sironi, Rigamonti 20, Dominioni, Corti 10, Stillo, Caimi 2, Meroni 9, Valsecchi 11, Bergna 4.

LA PUNTA DELL’ICEBERG.

Perdere per un tiro da tre punti a tre secondi dalla fine scagliato da quasi nove metri……, quadra anche matematicamente..... ma che sfortuna.
Pensandoci bene, anche no! E quel maledetto canestro possiamo considerarlo solo la punta dell’iceberg. La parte importante è sotto e solo una prima impressione superficiale ci fa vedere ciò che è palese e che non possiamo considerare solo come un evento imponderabile frutto del nefasto destino….. ehm, scusate, per dirla in parole povere la SFIGA!!!
Vi lascio alle parole di Coach Mauro che disegna perfettamente l’andamento della partita:
“Non possiamo pensare di attribuire la sconfitta al solo tiro sulla sirena. I motivi sono ben altri. Non possiamo nemmeno considerare “colpevole” la conduzione di gara degli arbitri anche se personalmente la possa ritenere in questa circostanza inadeguata e sicuramente, come dire, “non dalla nostra parte” (anche se so perfettamente sia improprio definire tale un arbitraggio).
Tra l’altro abbiamo meritatamente “vinto” proprio l’ultimo quarto dove ci sono stati, sempre a mio personale giudizio, un paio di fischi contro che proprio non ci stavano e dove, ad intensità aumentata, i contatti subiti sono stati ben superiori ai falli fischiati all’Olympia (solo 3 per la cronaca)…. ma allora, di cosa stiamo parlando???
Dobbiamo invece batterci il petto per aver permesso conclusioni facili ai padroni di casa, per aver perso una marea di palloni, per aver concesso rimbalzi a ripetizione a Voghera; emblematica una azione dove gli avversari sono andati alla conclusione per cinque volte (quindi 4 rimbalzi) e dai e dai l’hanno messa anche “pesante”. Questi sono stati gli ingredienti di un primo quarto che poi ci ha condizionato tutta la partita.
Dobbiamo convincerci di non poterci più permettere questi approcci blandi che ti portano a subire in modo tale che poi diventa una impresa ritrovare intensità ed equilibrio, figuriamoci poi riprendere il comando della partita.
Non possiamo giocare alla pari, o meglio, come sappiamo fare, solo due o tre quarti delle partite. Con nessuno!!!!”
Mauro ha ragione da vendere e, se me lo concedete, mi fa davvero male poi vedere che i nostri ragazzi sono quelli dell'andata, che sono poi quelli dell'ultimo quarto di sabato sera dove non ci ha fermato niente e nessuno, che la riprendono e se la giocano sino alla fine ma quelli che poi capitolano sotto l'ultima sciabolata.
Ragazzi, a noi nessuno regalerà più niente (come è giusto che sia) e faranno tutti la partita della vita; a nostra volta dovremo giocare ogni partita come se fosse una finale.
Okay, parliamoci su, però poi…… work hard, play harder!
No other chance!
FLB #❤ umiltàorgoglio
CASA GIOVENTU' ERBA - PALL. CASTRONNOSabato 22/02/2020 ore 21:0040-66Parziali 20-24, 30-37, 36-56

Tabellini: Esposito ne, Smaniotto 12, Sironi, Rigamonti 6, Dominioni 3, Corti, Stillo, Caimi, Meroni 5, Valsecchi 6. Malberti 6.
MARNATESE - CASA GIOVENTU' ERBA Sabato 29/02/2020 ore 18:30
CASA GIOVENTU' ERBA - SETTIMO BASKETSabato 07/03/2020 ore 21;00
CASA GIOVENTU' ERBA - VIRTUS OLONASabato 14/03/2020 ore 21:00
NOVA BASKET 2003 -CASA GIOVENTU' ERBA Venerdì 20/03/2020 ore 21:15
DAVERIO RAMS - CASA GIOVENTU' ERBA Sabato 28/03/2020 ore 18:00
CASA GIOVENTU' ERBA - PALL. CERROSabato 04/04/2020 ore 21:00
MIA BASKET GROANE - CASA GIOVENTU' ERBA Mercoledì 08/04/2020 ore 21:00
CASA GIOVENTU' ERBA - VERBANOSabato 18/04/2020 ore 21:00
BERNAREGGIO 99 - CASA GIOVENTU' ERBA Sabato 24/04/2020 ore 21:15